L’AVVOCATO E IL WEB
Il web rappresenta ormai un luogo di consultazione giornaliero che sta trasformando l’approccio del cittadino/cliente/utente rispetto a qualsiasi tipo di servizio.
L’attività dell’Avvocato è da sempre una delle professioni intellettuali cd. tradizionali poiché basata sul rapporto fiduciario e personale con il cliente, e tale aspetto, è ancora più pregnante nell’ambito penalistico, in considerazione della delicatezza e della complessità delle vicende giudiziarie che possono coinvolgere le persone, influendo sui diritti di libertà dei singoli individui.
Tale dimensione della professione dell’Avvocato e l’essenza stessa del rapporto fiduciario con il proprio assistito certamente non può essere sacrificata e svilita sull’altare della comunicazione virtuale, della proposta di servizi legali gratuiti, della pubblicità scorretta e sleale che, in violazione del codice deontologico, snaturi non solo la funzione difensiva ma anche quella sociale dell’Avvocato che il professionista deve incarnare, a tutela della categoria di appartenenza e della nobiltà della funzione.
La tutela migliore per il cittadino non può che basarsi pur sempre sul rapporto personale finalizzato ad approntare la migliore difesa per la risoluzione del caso concreto.
Risulta centrale dunque la definizione di una soluzione “tailor made”, cioè costruita con l’attenzione e la dedizione del sarto sul singolo abito, con professionalità e sapienza adattata alle peculiarità del singolo cliente e della singola vicenda.
Il sito dunque, aderendo a questa impostazione, rappresenta soltanto un biglietto da visita telematico, una fotografia sull’attività professionale e una vetrina virtuale che consenta di mettersi in contatto con l’Avvocato.